Smaltimento olio usato
Come smaltire correttamente gli oli usati Se hai un’auto o una moto, sai bene che devi cambiare periodicamente l’olio motore per garantire il buon funzionamento del tuo mezzo. Ma cosa fare con l’olio usato che rimane? In questo post ti spieghiamo come smaltire correttamente gli oli usati, perché sono pericolosi per l’ambiente e come puoi ridurre la quantità di olio esausto che produci.
Che cosa sono gli oli usati? Gli oli usati sono i lubrificanti che vengono sostituiti dopo aver svolto la loro funzione di ridurre l’attrito e il surriscaldamento tra le parti meccaniche di un motore. Gli oli usati si dividono in due categorie:
- Gli oli chiari, di origine industriale e scarsamente deteriorabili con l’uso, facilmente rigenerati con un semplice processo di purificazione (filtraggio e/o centrifuga).
- Gli oli scuri, derivanti principalmente dalla lubrificazione auto, soggetti a condizioni meccaniche e termiche pesanti, alle quali sono caricati di metalli e residui di combustione e ossidati.
Questi oli non possono essere mescolati con oli esausti solubili e altri fluidi di lavorazione acquosi, oli vegetali per frittura o miscele acqua-idrocarburi, per i quali si utilizzano metodi completamente diversi di raccolta e smaltimento.
Perché gli oli usati sono dannosi per l’ambiente? Gli oli usati sono solo in parte biodegradabili; il loro smaltimento nell’ambiente è quindi pericoloso per gli ecosistemi. Esempio: gli oli esausti versati nell’acqua riducono la quantità di ossigeno disponibile per la flora e per la fauna. Inoltre, la loro combustione incontrollata genera emissioni e residui dannosi per l’ambiente.
Cosa NON fare con gli oli usati:
- Non spendere oli usati in pozzetti di raccolta scorie, canali di scolo o scarico.
- Non utilizzarli come antidiserbanti.
- Non utilizzarli per proteggere opere in legno.
- Non utilizzarli come combustibile da riscaldamento.
Come conservare gli oli usati? Stoccare l’olio motore usato in un contenitore stagno; molti utilizzano i contenitori per il latte dotati di tappo di chiusura. Non miscelare l’olio usato con altre sostanze come fluidi antigelo o di trasmissione. Tenere lontano dalla portata dei bambini e da fonti di calore.
Come smaltire gli oli usati? Portare l’olio usato presso un centro di smaltimento: la maggior parte delle stazioni di servizio, officine di riparazione e lubrificazione rapida ritirano gratuitamente gli oli esausti. A seconda del volume di olio esausto che devi smaltire, puoi scegliere tra le seguenti opzioni:
- Volume inferiore a 600 litri: i centri di riciclaggio scorie con contenitori di stoccaggio specifici raccolgono gli oli di scarto.
- Volume pari o superiore a 600 litri: la soluzione più semplice è contattare un centro di riciclaggio autorizzato che ritiri gli oli di scarico. Quando gli oli esausti in stoccaggio hanno raggiunto i 600 litri, l’azienda incaricata giungerà presso il sito entro 15 giorni dalla chiamata.
- Per smaltire regolarmente volumi elevati di oli esausti (per es. oltre 20 metri cubi alla volta), la soluzione ottimale è contattare un agente autorizzato allo smaltimento per trasportare gli oli esausti direttamente dal proprio sito a quello di smaltimento più vicino.
Come si può ridurre la quantità di olio usato prodotto? La qualità di un lubrificante e la quantità di olio esausto che esso genera sono strettamente collegate. Tenendo conto di questo fenomeno, ELF ha sviluppato oli di elevata qualità che mantengono le proprie caratteristiche più a lungo e che quindi contribuiscono in maniera tangibile a ridurre le quantità di olio esausto.
Cosa succede agli oli usati dopo la raccolta?
- Dopo la raccolta, gli oli usati possono seguire varie vie per lo smaltimento:
- Gli oli usati chiari sono in prevalenza riciclati. Gli oli usati scuri sono rigenerati o in centri specializzati (di recupero energetico).
Altre informazioni Per maggiori informazioni, visitate il sito del [Consorzio Obbligatorio Oli Usati]. Numero verde: 800 - 863.048